..la mia giornata superstressante finisce qui.  Sono talmente stanca che rischio di addormentarmi su questa sedia.. Domani vi verrò a trovare.. Vi lascio qualcosa di me..

Buonanotte

Alidada

tfr… o non tfr?

 

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Questo uomo ha una somma pazzia,
che sempre stenta per non stentare,
 e la vita a lui fugge sotto speranza di godere i beni
con somma fatica acquistati.
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Leonardo da Vinci
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… si vede che anche ai tempi di Leonardo avevano qualche difficoltà con il calcolo del tfr..  
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Buon lunedì a tutti
Alidada
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errare è umano

..a proposito di “Come stai Alidada?” , immaginatevi la scena ieri.
Ero lì con il biro in mano e aspettavo le consegne da parte dei familiari malati.

“Ragazzi, sto per uscire, vado al supermercato e poi se avete anche altre esigenze dettate pure che io eseguo!”     Tutti attenti lì davanti a me, pronti a dettarmi i compiti.   Parte la piccola: “Mi serve che tu mi vada a fare 3 fotocopie e mi compri il giornalino all’edicola.. poi prendi le patatine e un pacco di Fonzies” scrivo .. poi “Tu invece che vuoi?” dico di sfuggita al grande. “Compra pastine per la colazione e passa a ritirare  in farmacia le medicine che mancano!”  Ok.. scrivo e poi chiedo alla nonna: “A te manca nulla?” dice lei. “ Sì, comprami un po’ di verdura al supermercato, del pesce surgelato, le arance e poi… ah..sì, comprami Chilly” Ok!  Detto fatto mi fiondo a fare le commissioni qua e là.. cartoleria .. fotocopie, gionalini.. poi la farmacia.. trovo quella di turno e compro i medicinali e poi il supermercato… puff puff… pant pant e eccomi di corsa  a casa. Distribuzione dei pani e dei pesci (si fa per dire  ) e alla fine sento la nonna che dice: “ mi dai  Illy? “ e io le passo il detergente intimo in formato gel in confezione pratica dispencer .. e lei mentre lo osserva: “Il caffè ora lo fanno così?.. In questa confezione?” e io..:” Caffè?..” e poi realizzo…” ahhhhh… ma tu volevi Illy-caffè e non Chilly detergente-intimo!”  …beh intanto accontentati di questo che tra un giorno o due ripartirò per le  commissioni

Buona domenica a tutti

Alidada

perdonare n.2

 

Errare è umano, perdonare è divino
 
Alexander Pope
 
La discussione sul tema del “perdono” è stata coinvolgente e stimolante. Direi che tutti noi siamo propensi a perdonare i torti subiti ma solo in certi casi e a certe condizioni.. come dire che non si riesce a perdonare senza “se” e senza “ma” e poi c’è da aggiungere che anche se si perdona capita che ci resti addosso un certo rancore che  rode dentro per un bel po’ di tempo.
Io noto che  quando mi sento “tradita” (inteso nel senso dell’amicizia) il mio risentimento è direttamente proporzionale all’affetto e alla stima che nutro per quella persona, ovvero più bene gli voglio e più mi arrabbio e quindi è più complicato perdonare…anche se mi si chiede “scusa” difficilmente riesco a dimenticare e andare oltre.
Dite che ho un caratteraccio?.. sì, sembro più docile di quello che sono in realtà.
Buon sabato a tutti
Alidada

il perdono..

 Come usciamo da un post impegnativo com’è quello precedente? In effetti dopo tutte le rievocazioni che hanno caratterizzato il “Giorno della Memoria”, anche se è vero che solo di un blog si tratta, non mi va di passare subito al frivolo ed ecco che rifletto e mi pongo altre questioni collegate a ciò di cui abbiamo appena parlato.

Vorrei parlare del PERDONO.  Dice che in America sta diventando una tendenza forte quella di imparare a perdonare. Ne hanno fatto addirittura una scuola di pensiero. Dice che chi perdona vive meglio; e forse è davvero così perché credo che sia come farsi scivolare dalle spalle il peso della rabbia e delle  amarezze.

Ma fino a che punto siamo capaci di perdonare?..e che cosa non perdoneremmo mai?

..  e siccome mi piace discutere con voi che venite qui nel mio blog a parlare con me…dite pure la vostra che poi vi dirò la mia 😉

Buona serata a tutti

Alidada

memoria storica

 "Ecco che cosa è difficile in quest’epoca: gli ideali, i sogni e le belle aspettative non fanno neppure in tempo a nascere che già vengono colpiti e completamente devastati dalla realtà più crudele. È molto strano che io non abbia abbandonato tutti miei sogni perché sembrano assurdi e irrealizzabili. Invece me li tengo stretti, nonostante tutto, perché credo tuttora all’intima bontà dell’uomo."

Anne Frank, Diario (15 Luglio 1944)

27.1.2005 .  giorno della memoria. 

Credo che trasmettere alle future generazioni quel che noi sappiamo sia l’unico modo per evitare che succeda di nuovo.. Ascoltiamo .. e non dimentichiamo mai..

Alidada

p.s.  sono un po’ assente dal blog.. ma non mi è possibile fare diversamente. Scusate se non passo a trovarvi, il mio tempo è diventato ingestibile.. spero che tutto si normalizzi presto.

toscanacci..

bigazzi

Io non guardo molto la tv. A dire la verità passo dei periodi che non la guardo per niente. Di solito trovo di meglio da fare e tra questo forse il pc è una delle cose che mi attrae di più.  Però quando mi ammalo e non ho la febbre troppo alta, sono solita passare delle ore davanti al piccolo schermo.
I miei gusti in relazione ai programmi televisivi sono vari e seguono non solo i miei gusti ma anche le mie curiosità.  Quello sceneggiato che ha come interprete Boldi mi è piaciuto un sacco. S’intitola, se non sbaglio, “ un ciclone in famiglia” e quell’abbinamento tra un milanese e un romano l’ho trovato a tratti esilarante. Come siamo diversi in Italia da regione a regione!
Poi mi sono gustata i telefilm gialli che mi piacciono da matti.. la Signora in giallo è sempre da rivedere (come lo è Colombo) ..e poi… dulcis in fundo.. ho visto tutti i programmini che riguardano l’arte culinaria. Tra i miei preferiti c’è “la prova del cuoco” ( quando lavoro non posso mai vederlo) ..direi che è un programmino piacevole anche perché la Clerici mi sta simpatica e spesso prendo carta e penna e mi prendo nota dei suggerimenti che loro danno sulle ricette.
A proposito di quel programma  direi che uno dei toscani più antipatici del creato è ospite fisso di quella trasmissione: Beppe Bigazzi. Io lo trovo insopportabile con quel modo di parlare toscano strascicato e sbiascicato e quel dire saccente che a me da’ sui nervi. Mi sono chiesta da dove venisse fuori quel tizio e perché lo tenessero lì a criticare tutto e tutti e poco fa sono andata a cercare su internet scoprendo che prima di star lì a fianco della Clerici a romper le scatole da gran maleducato, era un quotato uomo di finanza, presidente di numerose industrie internazionali.. sì.. ammesso che fosse così bravo non era meglio se restava a fare quel lavoro!? 


Direi che non c’è antipatico più antipatico di un toscano antipatico.


Buona serata a tutti

Alidada