Mood Music Tag

Grazie a la Polly per il tag 🙂 Adoro ogni genere di musica, anche se debbo dire che mi piace di più la musica pop. Accendo MTV music appena mi sveglio e a ritmo di musica mi alzo e mi vesto e così continua la mia giornata. Quando lavoro a casa ho sempre il sottofondo musicale, specialmente quando mi siedo al tavolo del mio studio a correggere i compiti. In auto ascolto M2O e chi sale come passeggero  sorride e mi chiede come può essere che io ascolti musica così “giovane”  🙂

Anni fa ascoltavo sempre i cantautori, Venditti per primo, poi passai il filone delle colonne sonore dei film, ora spazio e tutti i generi: mi piacciono, anche la lirica, la classica e il Jazz. Ho la musica nel sangue e la sento forte, nel senso che mi dona delle belle emozioni. E’ per questo che ho accettato l’invito di Polly a inserire dei video musicali nel blog. Le mie scelte non hanno una vera e propria motivazione, sono solo musiche che in questi giorni sto ascoltando più di altre 🙂

Dopo questa doverosa premessa, ecco le semplici regole se deciderete di partecipare:
– Per partecipare devi essere stato taggato almeno una volta
– Scegli almeno 5 tracce musicali (o più) che rispecchino alcune emozioni o stati d’animo al positivo.
– Tagga almeno 5 blogger (o anche di più ) e avvisali di averli taggati (io sono rientrata da poco nella blogosfera e non so proprio chi taggare, quindi mi scuso ma lascio libero chi vuole continuare)
– Cita il blog all’interno del tuo articolo con link diretto o esteso: GHB Memories – https://ghbmemories.wordpress.com/ , scrivendo che l’idea è partita da qui
– Se vuoi spiega anche brevemente perché hai scelto alcune tracce piuttosto che altre.
Godetevi la musica!

Buon 1° Maggio a tutti 🙂

You Will Never Know

Una bellissima canzone..

It breaks my heart ‘cos I know you’re the one for me
Don’t you feel sad that never was a story obviously
it’ll never be

And you will never know
I will never show
What I feel, what I need from you, no
And you will never know
I will never show
What I feel, what I need from you

With every smile comes my reality, irony
You won’t find out what has been killing me
Can’t you see me? Can’t you see?

And you will never know
I will never show
What I feel, what I need from you, no

[la traduzione è qui]

Buonanotte a tutti

ciao Whitney

whitney

C’è gente che passa la vita normalmente, a lavorare e a metter su famiglia cercando di fare del suo meglio, magari raggranellando qualche spicciolo da lasciare ai figli..e c’è gente che vive alla grande, ammirata dal mondo intero… gente che solo a vederla e ad ascoltarla fa sognare. Gente che genera invidia per il coraggio di essere e di vivere in quel modo, sempre sopra le righe.. Whitney Houston era una delle mie cantanti preferite e adoravo inserire le sue musiche in sottofondo al mio blog. Come dimenticarla? Stupenda questa scena del film Bodyguard accanto ad un meraviglioso Kevin Costner, dove si sente la canzone ” I will always love you”. Whitney stanotte se n’è andata per sempre, lasciandoci ancora una volta  increduli, ma stavolta non per la sua musica, ma per la sua morte prematura..e voluta..

Intanto qui in Toscana si continua a metter legna nei camini e a buttare briciole agli uccellini … la neve è caduta di nuovo ma la giornata non si presenta male.. staremo a vedere..

Buona domenica a tutti 🙂

sistemi scolastici

Con questo freddo e con tutte le strade ghiacciate c’è poco da andare in giro e allora vi faccio una proposta: mettetevi comodi un attimo e guardatevi questo filmatino che altro non è che una bella riflessione sui sistemi scolastici e sulla necessità di un loro cambiamento. Ok, lo so che non è la cosa più rilassante del mondo guardare una cosa del genere e che può sembrare da “addetti ai lavori”, ma tanti di voi hanno figli che vanno a scuola e tutti i giorni sentono le loro lamentele sulla noia e sulle inefficienze.. altri che arrivano qui, sul mio blog,  sono ancora studenti e hanno un’esprienza da raccontare .. quindi se vi va ascoltate il filmatino e ditemi alla fine che ne pensate. A me sembrerebbe importatissimo che la scuola italiana facesse un passo avanti in questo senso, … ma la vedo dura!