
Comunque sia, poi l’hanno capito da cosa è partito l’incendio del 14 Agosto del Monte Pisano. Dice che c’erano dei francesi a villeggiare al fresco, in un agriturismo e ad un certo punto gli è balenata in testa la brillante idea di cucinarsi una bistecchina sulla brace. Sì, perché, che fai a bordo piscina tutto il giorno? Magari ti annoi e allora passiamo un po’ il tempo a cucinarci qualcosa di buono come facevano ai vecchi tempi. Basta qualche legnetto, un po’ di paglia, un accendino e il gioco è fatto. Poi parte qualche favilla, qualche folata di vento la porta via, tutto intorno è secco perché è un millennio che non piove ed ecco, che dalla detta alla fatta, prende fuoco il popolo e il paese e in pochi minuti 25 ettari di bosco diventano cenere grigia.

[ l’incendio del Monte Pisano a Vicopisano – Pisa]
Vista la mala parata, i francesi se la sono squagliata di corsa, tant’è che non hanno portato via nemmeno gli asciugamani dai lettini a bordo piscina. Anche il padrone dell’agriturismo si è volatilizzato. E hai voglia Giani, nostro governatore regionale, a fare le ordinanze per i divieti di abbruciamento, tra piromani incalliti e piromani ignoranti, non c’è scampo.
Ora, con un esercito di persone e di mezzi a spengere il fuoco, l’incendio è stato domato, restano i danni incalcolabili all’ambiente e all’uomo.
E a quella gente che giocherellando ha provocato tutto questo gli fai?