La Gorgona

Oggi pomeriggio sono stata a camminare nel lungomare di Marina di Pisa, a pochi passi dalla foce dell’Arno. Verso le ore 17 ho preso il cellulare e ho scattato questa foto puntando verso l’orizzonte, ad ovest. La vedete in lontananza? C’è un’isola..e se aprite grande l’immagine facendoci click sopra, la vedrete meglio. Si tratta della Gorgona che si trova dirimpetto alla terra pisana, non molto lontano, a dire il vero. Io tutte le volte che vado in quel punto penso a Dante e alle sue imprecazioni contro i pisani:

Ahi Pisa, vituperio de le genti
del bel paese là dove ‘l sì suona,
poi che i vicini a te punir son lenti,

muovasi la Capraia e la Gorgona,
e faccian siepe ad Arno in su la foce,
sì ch’elli annieghi in te ogne persona! …

[Inferno · Canto XXXIII]

Nella maledizione dantesca viene auspicato lo spostamento delle isole di Capraia e Gorgona verso la foce dell’Arno in modo tale da provocarne l’ostruzione e la conseguente morte per inondazione di tutti i Pisani.

Che dire? Non ci voleva poi tanto bene il sommo poeta…

la Gorgona

Gorgona

Ecco come appariva oggi l’isola della Gorgona, con il suo profilo a parentesi graffa, agli occhi di chi che sostava sulle rive di Marina di Pisa.
Ricordate Dante?.. Il sommo poeta la citò nel 23° canto dell’Inferno..
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….. Ahi Pisa, vituperio delle genti
del bel paese là dove ‘l sì sona
poi che i vicini a te punir son lenti,
muovasi la Capraia e la Gorgona,
e faccin siepe ad Arno in su la foce,
sì ch’elli anneghi in te ogni persona!…..
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Nella maledizione dantesca viene auspicato lo spostamento delle isole di Capraia e Gorgona verso la foce dell’Arno in modo tale da provocarne l’ostruzione e la conseguente morte per inondazione di tutti i Pisani. .. meglio non pensarci..
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‘notte a tutti, 
Alidada