In questi giorni ho camminato un po’ nei dintorni. Oggi sono stata a Peccioli, lo conoscete? Peccioli è un borgo pisano al passo con i tempi, dove le opere d’arte moderna si sposano perfettamente con i classicismi toscani.
La storia del comune è legata alla presenza di un impianto di smaltimento, che oggi, grazie a un progetto di riqualificazione ambientale e alla tecnologia d’avanguardia, ne fa un esempio virtuoso nell’ambito della sostenibilità. Da vent’anni, infatti, è stato messo a punto un sistema di funzionamento in grado di estrarre materiali riciclabili dai rifiuti e generare energia derivante dal biogas, oltre a preservare il territorio. Ma non solo. Perché il progetto, oltre a limitare l’impatto dell’impianto sul territorio, ha ripensato quest’area, chiamata Triangolo Verde, tanto da renderla parte integrante della vita culturale locale. Grazie alla fondazione Peccioliper, infatti, il luogo è stato dotato di un anfiteatro arricchito dalle Presenze, sculture di enormi dimensioni che sembrano risorgere dai rifiuti, per accogliere i visitatori durante i diversi eventi, spettacoli e incontri didattici. Come il Festival 11 Lune che, da 14 anni, propone una rassegna estiva dedicata alla musica e al teatro






(collega l’area dei parcheggi nella zona bassa, con il centro, nella zona alta)

E’ singolare come si possa riuscire a coniugare tutto questo, con gusto, funzionalità e attenzione all’ambiente.
(le foto sono mie, le notizie sono state reperite in loco e in rete)