Anni fa, durante ogni estate, preparavo la pomarola per l’inverno. A quei tempi avevamo un po’ d’orto con tante piante di pomodori, quindi, sia luglio che qualche volta anche ad agosto, ci si metteva lì e per giorni e giorni non si pensava ad altro che a preparare i vasi di vetro pieni di conserva che poi sarebbe servita nell’inverno. Era una lavoro molto impegnativo: i pomodori andavano colti, puliti, lavati, tagliati a pezzi, cotti, passati, inseriti nei barattoli e bolliti per una quarantina di minuti per assicurarsi quel sottovuoto che era indispensabile per la corretta conservazione. Ogni estate una quarantina di chili di conserva non mancavano mai. Oltre al lavoro manuale, ogni anno c’erano da ricomprare i tappi che per i vasi Bormioli costano molto e sempre qualche barattolo in più… insomma era anche una spesa. Poi cominciarono a mettere in commercio le passate pronte e da lì si aprì un altro mondo. Fu la fine delle conserve di pomodoro fatte in casa. Fatto sta che adesso mi ritrovo tanti barattoli della Bormioli che non uso più e che non so cosa farne e anche degli enormi pentoloni che avevo riposto in garage e che ieri ho tirato giù per portarli alla discarica.
Ma la discarica è chiusa in questo periodo e così mi sono messa a pensare ad un modo per riciclare il pentolame ed ecco la mia idea:

Ho passato del gesso da decoupage sul pentolone rosso e poi l’ho decorato con i tovaglioli colorati


Alla fine ne ho fatto un porta vasi o portafiori, devo ancora decidere… comunque sia sono abbastanza soddisfatta del mio lavoro, almeno ho salvato un ricordo 🙂