
Intanto la foto di qualche mascherina simpatica e poi, stasera, frittelline a gogò 😉
Intanto la foto di qualche mascherina simpatica e poi, stasera, frittelline a gogò 😉
Ieri sono stata al Carnevale di Venezia, con una gita organizzata. Prima di partire ero titubante perché mi avevano detto che probabilmente avrei trovato fin troppa confusione e che il tempo sarebbe stato incerto, invece ho trovato una città splendidamente accogliente illuminata da un tiepido sole primaverile che meglio non si poteva sperare.
Ho un’infinità di belle foto da farvi vedere e di cosa piacevoli da raccontarvi e sicuramente nei prossimi giorni, con calma, lo farò. Oggi però risento del viaggio, delle ore di sonno perse, del lavoro faticoso di oggi e di un po’ di strapazzo per le lunghe camminate, per cui mi limito solo a mostrarvi qualche scatto, che di più proprio non ce la faccio.
Non immaginavo un carnevale così diverso da quello di Viareggio, che conosco benissimo. Ieri, in pratica, ho visto pochi bambini, ho udito pochi schiamazzi, non molte stelle filanti e coriandoli e nemmeno un po’ di quella odiosa schiuma che in Versilia ogni anno imbratta soprabiti e capelli di tutti i malcapitati passanti. Ieri a Venezia le maschere erano delle vere e proprie opere d’arte; figuranti che si spostavano con movimenti da bradipo, mettendosi in posa al meglio, per i numerosissimi fotografi…tra cui c’ero anch’io .. Ma di questo ve ne parlerò poi…
Bene, intanto qualche foto, poi domani sera tornerò da voi…
Buonanotte e buon martedì a tutti.
Che ci si fa dal parrucchiere di paese per ingannare il tempo? Ci si chiacchiera! Io seduta davanti agli specchi, con le luci puntate addosso e lui che mi gira intorno con le forbici in mano e taglia…piega… sforbicia e pettina … io lo guardo lavorare e nel mentre ci scambio due discorsi parlando del più e del meno. Lui inclina la tasta qua e là per vedere se il suo lavoro procede bene e via via mi raddrizza il volto con u tocco della mano sulla mia nuca, in modo che io sia posizionata ben dritta sulla sedia. L’argomento della serata era “la vita di paese”. Iniziò lui chiedendomi se avessi visto il nuovo negozio di abbigliamento che avevano aperto lì vicino, dove prima c’era una pasticceria. Ne seguì una riflessione di come ci fosse una continua alternanza di negozianti che aprono e chiudono, vittime di eccessive tassazioni, …di affitti esosi e della scarsità di acquirenti che, per via della crisi, comprano sempre meno. Un vero peccato aver perso la possibilità di passeggiare per le vie di paese guardando le vetrine, adesso i negozi sono pochi e spesso è tutto buio e silenzioso e non passa anima viva. Chi investe più aprendo un negozio? A quel punto il parrucchiere mi si è messo a raccontare che al suo paese, situato vicino al mio, l’amministrazione comunale ha fatto un bell’investimento e ha deciso di contribuire pagando l’affitto per un anno ai giovani che intraprendono un’attività commerciale. “Bellissima iniziativa!” ho commentato io, dando tutta la mia approvazione a quell’amministrazione così partecipativa all’imprenditorialità dei giovani. Lui, il parrucchiere, annuiva con la testa mentre continuava a chiacchierare e sforbiciare: “Sì,..” ha esclamato, ” aiutare la gente in questo modo non dà alito a nessuna incomprensione tra l’amministrazione comunale e i giovani, che così possono inventarsi un lavoro e provare a costruire il proprio futuro!” …
Io mi sono detta: “alitooooo?” Evidentemente voleva dire “adito“..e d’un tratto mi sono immaginata tutte le “fiatelle” della gente che va a brontolare in comune per avere un po’ di sostegno alle proprie finanze. Non sapevo più se ridere o piangere… nel dubbio non ho fatto né l’uno né l’altro e mi sono concentrata sulla mia capigliatura tralasciando i significati reconditi della nostra meravigliosa lingua italiana che forse, nel nostro amato bel paese rappresentano il male minore, tanto in qualche modo ci si capisce sempre
Buon venerdì a tutti.
Grazie infinite a tutti per gli auguri di compleanno ❤
Quest’anno, per un paio di ore, ho deciso di farmi vedere per quel che sono, …con la frangetta appena fatta 😉 Allo scoccare delle due ore tornerò nell’ombra e resterò un’idea…l’idea di Alidada, nel suo spicchio di cielo.
Non dimenticate che vi voglio bene ❤
[naturalmente quella donna che appare ora nell’immagine non sono più io 🙂 ]
Ragazzi, mancano 10 ore al mio compleanno, che cosa consigliate di fare per festeggiare? Si accettano suggerimenti 😉 … Potrei farmi un regalino.. che so, una borsetta nuova oppure pagarmi la prenotazione ad un bel convegno a cui vorrei partecipare,.. ma perché non cambiare un po’ il taglio dei capelli per cominciare l’anno nuovo con un nuovo look?
Voi che dite?
Ecco come vede la paura un bambino di 3 anni! …Ditemi se questa non è arte!
Buon mercoledì a tutti ..e senza paure, mi raccomando 😉
Quando anche lo spazio vuoto è arte,
quando il silenzio è prezioso,
quando alla bellezza non c’è limite.
Alidada
Trovato nel web,… è scritto rigorosamente in pisano.
“frallartro” vuol dire “tra l’altro” “siuro” sta per “sicuro” …
Buon martedì a tutti