Miracolo…!

Un annetto fa andai in Polonia per uno scambio culturale del progetto Erasmus: in pratica era uno scambio tra scuole ed io ero molto incuriosita di visitare quei luoghi lontani a me sconosciuti. Fatto sta che partii da Pisa con l’aereo e mi feci diverse ore di volo, una volta arrivata presi la corriera e di nuovo ore ed ore di viaggio… una cosa interminabile. Al mio arrivo a destinazione, mi accorsi di avere i piedi gonfi e mi dissi che era normale dopo tutto quel viaggio; pensai che dopo una bella dormita tutto sarebbe passato e sarei stata bene.  Arrivò il giorno dopo e punto e a capo, appena misi i piedi in terra notai che  le scarpe (da ginnastica) cominciavano a starmi strette e, anzi, anche le caviglie (le mie caviglie sono magrissime per natura) erano  fuori misura.. A quel punto pensai che avrei dovuto camminare, così la circolazione sanguigna si sarebbe messa in moto e i liquidi trattenuti nella parte bassa del mio corpo, sarebbero stati assorbiti..e mi misi in moto fiduciosa. I polacchi che ci ospitavano, nemmeno mi avessero letto nel pensiero, quel giorno ci fecero camminare in lungo e in largo, perfino in mezzo ai boschi e poi in città e ancora su e giù per le vie di quel paesino sperduto dove alloggiavamo.  Io sentivo un po’ di fastidio ai piedi e alle caviglie ma non avrei immaginato di aver due palloni alle estremità inferiori del mio corpo. Era così, …panico… Passarono i giorni e la situazione non migliorò per niente e io, che ero piuttosto preoccupata, non vedevo l’ora di rientrare per cercare qualche cura e rimettermi in sesto. La sera prima di partire ci fu in colpo di grazia, dal ginocchio al piede di tutte e due le gambe, mi comparvero due enormi macchie rosse color sangue…a quel punto pensai che ero prossima alla morte e chiamai a casa per disporre le mie esequie.piange

Poi, il giorno dopo, in quelle condizioni drammatiche, ripartii.. di nuovo corriera.. di nuovo aereo.. di nuovo il viaggio a casa. Quando i miei familiari videro le mie gambe si sentirono male anche loro e mi portarono a diritto dal dott. House, che appena mi vide diagnosticò un problema di circolazione e mi dette dei farmaci da prendere. Io mi curai per qualche giorno ma le cose non miglioravano per niente, allora tornai dal dott. House che mi confessò che non ci capiva nulla di cosa avessi e ipotizzò un’infiammazione a qualche articolazione della caviglia; altri farmaci, stavolta gli antiinfiammatori..altra cura.. stesso risultato di prima: nulla! Non guarivo!  Terzo viaggio dal dott. House che a questo giro scosse la testa confessandomi che non sapeva proprio come aiutarmi.. si mise lì a pensare..tutto assorto… e poi esordì dicendo: “ Via.. ti do un preparato che di certo ti farà bene, prendi queste pasticche mattina e sera e vedrai che guarisci!”.. Ecco qui la foto della scatola delle pastiglie.

curcuma1

In effetti dopo la seconda pasticca io guarii… Tutti i malanni per incanto passarono! Miracolo! Oddio, non ho mai saputo che malattia avessi avuto, ma in fin dei conti che importa, guarire son guarita e questo è l’importante.

Beata curcuma! 23

[post dedicato ai miscredenti (come Sestante) che dubitano delle proprietà della curcuma]

Pubblicato da

Alidada

sono qui, nel mio spicchio di cielo

35 pensieri su “Miracolo…!”

  1. Molti cibi hanno effetti curativi, e la curcuma è incredibile da questo punto di vista, ma dubito che da sola abbia risolto il problema. Non vorrei unirmi all e file di miscredenti ma probabilmente dopo diversi giorni e diversi tipi di cura penso che saresti guarita ugualmente senza prender nulla… 😉

    A presto.

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    1. penso anch’io, ma è strano non aver capito di cosa si trattava il problema. E poi, la cosa strana è stata anche che il rossore è andavo via istantaneamente senza lasciare ematomi… i problemi di circolazione di solito lasciano lividi bruttissimi.. A presto Mr. Loto e grazie della visita

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  2. mi sono convinto. Poichè la probabilità di azzeccare il 6 al superenalotto è circa una su 620.000.000 (seicentoventi milioni) dovrei ingurgitare almeno un kg di curcuma al giorno per almeno 40 anni. per fortuna non gioco mai e quindi da quando è nato questo gioco truffaldino (perchè, caro Stato, se io azzecco il 6 te tu mi devi dare 620.000.000 di volte la posta, come alla roulette dove se io azzecco un numero, dato che i numeri sono 37, mi danno 37 volte la posta e non qualche milioncino al tuo buon cuore) non ho mai giocato e quindi penso di aver vinto una montagna di soldi. Ciò detto, è molto più probabile che il tuo sistema immunitario abbia avuto la meglio da solo sull’infiammazione/edema che un paio di pasticche di spezia gialla buona soprattutto per fare il curry.. ah, dimenticavo: W Voltaire! altro che tre personaggi in cerca di autore che viaggiano guidati da una stessa cometa. provate voi a identificare, d’inverno soprattutto e a occhio nudo, una cometa nel cielo. altro che superenalotto…

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    1. guarda Sestante, mi hai fatto morir dal ridere 😀 ..te, i chili di curcuma..e i tre personaggi in cerca d’autore sotto ad una vaga cometa del freddo cielo invernale… ahaahah…

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  3. è capitato a me in un viaggio a Parigi, era autunno, al secondo giorno non avevo più calzature adatte alla dismisura dei miei piedi, mio figlio mi presterò un paio delle sue scarpe (42 contro il mio 38) poi andai in un negozio ed acquistai un paio di ciabatte
    non erano solo gonfi ma anche la pelle era secca, disidratata—non ho mai compreso il problema, ma una volta tornata a casa tutto è tornato alla normalità…..
    Farò tesoro di queste tue pasticche, caso mai mi si dovesse ripresentare l’episodio

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  4. Accadde la stessa cosa 2 anni fa a mia moglie, usò un antibiotico in quanto dovuto ad un virus. Avesse usato la curcuma forse avrebbe avuto lo stesso risultato, o forse in quel periodo ingerì anche della curcuma in quanto avevo scoperto come ottenere del pollo fritto croccante e in quel periodo lo cucinai diverse volte 😉

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