Pane al sesamo
Qualche giorno fa, al supermercato, vidi in vendita i semi di sesamo e così mi venne in mente di provare a fare il pane, quello che a me piace tanto: pane al sesamo.. rigorosamente cotto al forno a legna.
L’avessi mai fatto! Appena misi a lievitare la pasta cominciò a piovigginare e così cominciò la mia odissea, perchè il forno è in fondo al giardino ed è allo scoperto quindi se proprio volevo procedere nel mio intento non mi restava che incrociare le dita.
Fatto sta che il tempo non mi volle poi tanto male e mentre la pasta lievitava portai la legna e caricai il camino cominciando ad attizzare la prima fiammella.
In tempo zero il fuoco si propagò (si vede che la legna era proprio stra-secca) e il camino diventò un inferno dantesco con le fiamme che sprigionavano un calore da forno siderurgico. Pensai tra me e me che ero proprio sbadata e avrei fatto meglio ad andare per gradi inserendo la legna poco alla volta…ma era passato un anno da quando avevo acceso il forno per l’ultima volta e non ricordavo più! Comunque sia sperai che nessuno chiamasse il 115 con i vigili del fuoco a sirene spiegate .. e al seguito la neuro che mi ricoverasse tra i pazzi piromani che devastano le campagne toscane.
Quando non ne potevo più di aspettare che il forno raggiungesse la temperatura (a proposito, come si fa a vedere la temperatura di un forno a legna.. chi lo sa? ) cominciai ad inserire timidamente la teglia con la pasta lievitata che nel frattempo aveva preso la dimensione giusta per essere cotta. Non avevo finito di spingere la teglia che subito mi si ruppe il reggiteglia e il pane cominciò a diventare nero bruciandosi inesorabilmente….panico! ..come potevo fare a togliere la teglia? Arrangiandomi con qualche straccio tirai via il tutto dal forno e alla svelta tagliai la pasta per forgiare alla meno peggio dei panini di dimensioni più piccole, che sarebbero cotti meglio. Mezza ustionata e maledettamente arrabbiata mitigai il mio bollente spirito sotto le gocce di pioggia che nel frattempo si erano decise a scender giù
Insomma, il prodotto finale lo vedete nella foto in basso ..che forse come pane non sarà splendido, ma vi assicuro che tagliato a fettine sottili e irrorato con del buono olio d’oliva toscano era proprio una prelibatezza unica! Una bruschettina da leccarsi le dita .. Se volete la ricetta la potete trovare facilmente su internet o andare ad occhio con le dosi, come ho fatto io…, per il resto fate un po’ voi, come vi pare , io, se non avete l’olio buono, non vi prometto nulla