Ebbene sì. a grande richiesta, ecco la fatidica ZUPPA DI CIPOLLE. (io la faccio anche di porri che è altrettanto buona)
Ingredienti:
500 gr di cipolle (io preferisco quelle bionde)
30 gr di farina
olio e burro quanto basta (il burro serve per cuocere ma anche poi per gratinare)
parmigiano reggiano 50 gr e groviera 50 gr
1 litro e mezzo di brodo
fette di pane
Preparazione
Pulite le cipolle e tagliatele ad anelli sottilissimi. Ponetele poi in un tegame con una noce di burro e 4 cucchiai d’olio (chi vuole può aggiungere un cucchiaino di zucchero) a fuoco moderato perché perdano consistenza senza prendere colore e fate molta attenzione a non farle scurire in nessun punto.
Quando cominceranno a divenire leggermente bionde, spolveratele con la farina, che farete cadere da un setaccio (colino), mescolando con cura per qualche minuto. A questo punto aggiungete il brodo e lasciate cuocere per almeno 30 minuti a fuoco moderato.
Quando la zuppa sarà cotta, aggiustate di sale e versate il tutto in quattro contenitori da forno; sulla superficie della zuppa adagiate tre fette di pane abbrustolito e ricoprite con abbondante gruviera e parmigiano grattugiati, irrorando con del burro fuso. Ponete quindi i 4 contenitori nel forno preriscaldato a 250°C per il tempo necessario affinché si formi una crosticina dorata sulla superficie della zuppa (5-8 minuti).
Servite la zuppa di cipolle gratinata caldissima
Curiosità
Pare che la zuppa di cipolle fosse una antica ricetta toscana del ‘500, che si mangiava accompagnata da fette di pane toscano abbrustolito. Come per tante altre ricette, si dice che fu Caterina de’ Medici a portare questa prelibatezza in Francia, (quando andò in sposa nel 1533 a Enrico II d’Orléans re di Francia) dove venne trasformata nella tanto rinomata “soupe à l’oignon”.
Buon lunedì tutti
Alidada
[l’immagine è presa dal web perché la foto originale si è persa con il trasferimento da Splinder]