Basta lezioni di sesso a scuola

Fa discutere la decisione della Asl milanese che vieta ai propri operatori di fare educazione sessuale nelle scuole ai minori di 16 anni: lezioni troppo esplicite.

Mentre nei licei e gli istituti superiori saranno installati distributori di preservativi, nelle scuole milanese non si faranno più lezioni di sesso: la Asl milanese ha vietato ai propri operatori di fare educazione sessuale ai minori di 16 anni.

Da 30 anni l’Azienda sanitaria locale teneva degli incontri tra ragazzi e esperti, per rispondere alle domande che i giovanissimi ponevano loro in forma anonima, tramite questionari. Ma una circolare di una decina di giorni fa ha cancellato questi appuntamenti. D’ora in poi i ragazzi diventeranno “destinatari indiretti”, in pratica gli operatori potranno istruire solo mamme e insegnanti, che a loro volta istruiranno i figli.

Peccato che l’attività funzionasse proprio perché aiutava i giovanissimi a superare l’imbarazzo che la maggior parte di loro proverebbe nell’affrontare certe questioni con genitori e insegnanti.

 

 

Troppa emancipazione..   ???

Forza.. indietro a tutta randa!

 

 

la scuola media

pagella

Qualcuno, qui, nella blogosfera, mi rimprovera che ultimamente parlo troppo di scuola, ma come non parlarne se il mio lavoro, in questo periodo, mi concentra quasi totalmente? E’ tempo di esami.. ed è tempo di resoconti finali. E’ un caos perché siamo sempre lì con la calcolatrice in mano a calcolare le medie..e poi le medie delle medie.. e alla fine le medie delle medie delle medie!

 Già, perché prima di mettere un voto in pagella iniziamo a fare la media dei risultati ottenuti in ogni materia nel secondo quadrimestre da ogni alunno. Poi, per l’ammissione all’esame, facciamo la medie dei voti di tutte le materie. A questo punto, ai valori ottenuti, si aggiungono i voti delle varie prove scritte, delle prove ministeriali Invalsi e il voto del colloquio orale. ..e poi giù a capofitto, di nuovo con un’altra media!

Se vogliamo rendere ancora un po’ più frizzantina la situazione, diamo ad ogni prova un suo peso, calcolando così una media ponderata che darà maggior risalto ad una prova rispetto all’altra. Alla fine di tutti questi conti ragionieristici annientaneuroni, si arriva alla conclusione che quel voto sintetico finale ci sta un po’ stretto e che mal si addice al ragazzo e al suo andamento didattico nel triennio.. 

Beh, non so ancora come andrà a finire perché si fa e si disfa.. poi si rifà e si ridisfa.. Penelope era una principiante rispetto a noi!.. E mentre si disfa e si ridisfa, si litiga tra di noi e si urla..  

Mai assistito a tante litigate tra docenti, come quest’anno a scuola .. non vedo l’ora che finisca…  se non altro per riprendere fiato.. 

estate

Carino questo logo vero? Oggi, al mio ingresso nella rete internettiana,  Google mi ha salutata con questa immagine sfiziosa e colorata. Lì per lì mi sono chiesta che cosa volesse significare e che cosa ci fosse da festeggiare, infatti avevo completamente dimenticato che da oggi inizia l’estate. E’ stato quando ho avvicinato il mouse alla palettina rossa che potuto leggere la didascalia che appariva in sovraimpressione: " Da oggi comincia l’estate".. A quel punto sono rimasta perplessa mentre il mio cervello faceva i conti per raccapezzarsi nelle date che segnano i vari equinozi e solstizi. Ebbene sì, 21 giugno solstizio d’estate! Si tratta del periodo dell’anno in cui il sole raggiunge il suo punto più alto sull’orizzonte.

Nel mio orizzonte il sole ha superato di un bel pezzo la vetta più alta del monte Serra, che è il monte più imponente del massiccio pisano (quello con tutte le antenne dei ripetitori, tanto per intendersi) e si è spostato più a destra, andando a finire sul cielo che io vedo sovrastare la piana di Lucca, alla base delle Alpi Apuane. Da domani piano piano tornerà indietro orientandosi verso il cielo che sovrasta Pisa e Livorno. Ecco, dalla mia collina la situazione è questa e, a dirla tutta, quella odierna non è una gran bella situazione  perché nella nottata siamo stati vittime di una tempesta paurosa. Ventate a raffica, fulmini e tuoni tanto che sembrava di essere nel bel mezzo di un uragano. Io ho passato la notte a cercare di salvare i miei fiori, a portare al sicuro la voliera con i pappagallini e a togliere dal terrazzo tutto ciò che poteva rimaner danneggiato.

Alle sei del mattino un fulmine è caduto con forza inaudita  e ci ha buttati tutti giù dal letto ad occhi sbarrati e con il cuore a mille! E’ stata una nottata da incubo e ora tutto il paese è senz’acqua, cioè i rubinetti non buttano più, deve essere saltata la centrale dell’acquedotto.

Beh,  oggi niente passeggiata domenicale. si sta in casa e si aspetta che passi.. e se si vuol ricordare come dovrebbe essere l’estate si va su internet.. o meglio su Wikipedia e si sorride davanti all’Arcimboldo

ci si delizia dell’estate di Giovanni Caccini al Ponte Santa Trinita a Firenze

…e poi si aspetta e si spera…

buon pomeriggio domenicale a tutti

 

Alidada

 

Thermopolium

Termopolium

foto: Alidada

 

Foto: Alidada

Queste foto l’ho scattate ad Ercolano, durante la mia ultima gita. E’ impressionante vedere quello che viene fuori dagli scavi… non dimentichiamoci che si parla di una cittadina che risale più o meno al IV secolo a.C..e questo era un fast food di quei tempi: il thermopolium.

Il thermopolium era un luogo di ristoro, in uso nell’antichità, dove era possibile acquistare cibi pronti per il consumo.

Era costituito da un locale di piccole dimensioni con un bancone nel quale erano incassate grosse anfore di terracotta, adatte a contenere le vivande. 

Molto bello, vero?

Buon giovedì a tutti,