22 pensieri su “Il filo dei ricordi”

  3. Breve, ma intensa di “promesse” da realizzare. Nuovi colori con lo zelo di sempre, nuovi colori usciranno fuori dal tuo pennello. Ma da quello di tutti anche per chi legge la tua poesia.
    Un abbraccio

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  7. anch’io “ti sento molto” mia cara Ars.. si vede che il nostro feeling è ancora molto forte 🙂
    Ricordi il mirto nel mazzolino profumato? L’ho ancora qui con me 🙂
    Un abbraccio grande anche a te,
    Alidada

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  9. ..che bella quella immagine delle mollette..ti abbraccio forte forte.

    ..nj

    ehi piccola ti piacerebbe prendere parte all’iniziativa del mio sito??

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  14. Il blog del 2003 era anche lo stesso del 2004 ed era fatto di post come questo che c’è ora. Post che avevano un senso implicito ma che ognuno poteva leggere e interpretare come voleva.. poi sono giunta alla conclusione che non va bene scrivere per lungo tempo delle cose che ognuno può interpretare come vuole perchè c’è chi ci si massacra la testa e alla fine poi dà la colpa a me del suo mal di testa… Quando questo capita più volte allora è necessario resettare e ricominciare in altro modo, molto più oggettivo, quindi più tranquillo.
    Dubito si capisca il senso di quel che voglio dire in queste poche righe.. ma lungi da me voler fare una trattazione psicologica inerente al rapporto di una blogger “creativa” con gli altri..
    Alidada -che-non-ha-mai-avuto-sorelle.

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  22. mollette per non mollare.. proprio qualche sera fa vedevo in televisione un servizio sulla lotta contro la camorra che adoperava questi umili oggetti!

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